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Mentre noi e voi ci impegniamo con fatica per organizzare questa grande giornata di festa... ...cosa combinano i Musei Stranieri nel frattempo?
- Con quale approccio si rivolgono ad un pubblico così sensibile ed esigente com'e' quello delle Famiglie con Bambini?
- Che strumenti utilizzano per sviluppare la loro didattica nei confronto dei bambini?
- In che modo fanno conoscere le loro iniziative?
- Da dove vengono i finanziamenti per sviluppare i loro progetti didattici?
- Dott.ssa Nicoletta Antico
- Dott.ssa Daniela Confetti
- Dott. Giuseppe Tucci
Prefazione
Cari musei italiani,
il presente studio è nato da un lato, dalla voglia di conoscere la situazione della didattica museale italiana, e dall'altro dalla necessità di fornire, ai voi musei, degli esempi reali di modelli virtuosi da seguire.
L'obiettivo è quello di costituire una base di partenza per implementare e migliorare l'offerta didattica, in maniera tale da incrementare la fruizione museale anche da parte delle famiglie con bambini, al fine di sviluppare un contatto positivo tra la storia, l'arte e le tradizioni territoriali.
Abbiamo deciso di non analizzare soltanto i siti culturali italiani, ma anche quelli europei che, dal punto di vista dell'attenzione alla didattica e in termini di investimento economico, risultano essere più all'avanguardia.
L'analisi è stata condotta sulle notizie presenti nei siti internet e blog dei musei e prendendo in considerazione i seguenti aspetti:
1. materiale didattico (libri, mappe, giochi ecc);
2. visite guidate (dentro e fuori il museo);
3. laboratori didattici per scuole e famiglie;
4. uso delle nuove tecnologie (ipad, 3D, app narranti ecc.);
5. completezza del sito (notizie aggiornate e complete, possibilità di prenotazione ecc.).
A ciascuno di questi punti è stata data una valutazione numerica. Non da ultimo sono state prese in considerazione se le visite e i laboratori didattici vengono effettuati in lingue straniere in maniera tale da aumentare il bacino dei fruitori, e la sostenibilità economica, quindi l'eventuale presenza di sponsor, finanziatori privati e collaboratori esterni.
È risultato che gli aspetti su cui i musei italiani devono recuperare riguardano soprattutto l'uso delle nuove tecnologie e anche l'uso di materiali didattici che spesso non sono forniti dal museo ma sono a carico dell'utente.
Le difficoltà principali che sono state riscontrate durante la ricerca riguardano specialmente il mancato aggiornamento dei siti internet che spesso risultano confusionari e con una grafica poco allettante, l'assenza di notizie - anche generiche - sulle attività rivolte ai bambini e alle famiglie, e in molti casi la totale assenza di un sito di riferimento, ciò soprattutto per i musei del centro-sud.
Senza voler insegnare niente a nessuno, il nostro auspicio è quello che questo lavoro possa essere utile come spunto per sviluppare e potenziare le vostre nuove offerte didattiche.
Quindi vi auguriamo buon lavoro e nel frattempo speriamo che possiate passare una
splendida Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo!!
Nicoletta Antico, Daniela Confetti, Giuseppe Tucci
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